Cronologia astrologica e anno 1606

Nel libro dell’astronomo Cyprian Leowitz intitolato “Ephemeridum Novum", anno 1557, (vedi fonti e link a fondo pagina), ci sono alcune inequivocabili attinenze con le Centurie di Nostradamus, che illustrerò qui di seguito.
 
Premetto che questo libro è stato "ritrovato" dal Dr. Natale Lanza, autore di importanti scoperte relative a Nostradamus, che vi invito a leggere nei suoi libri e sul suo blog, il cui link è indicato a fondo pagina.

Per capire quanto andrò a evidenziare è necessario tornare prima alle Centurie, ed esaminare alcuni stralci della lettera di Nostradamus a Enrico II.

Infatti, oltre al fatto che il libro di Leowitz tratta le Effemeridi degli anni dal 1556 al 1606, si possono trovare elencati nella lettera a Enrico II una serie di posizioni celesti, che rimandano anch’esse alle Effemeridi:
 
“…avendo considerato e calcolato le presenti Profezie, il tutto secondo l’ordine della catena che contiene la sua rivoluzione, il tutto secondo la dottrina Astronomica, e secondo il mio naturale istinto, e dopo qualche tempo e comprendendovi dal tempo che Saturno che ritornerà dal sette del mese di Aprile, fino al quindici di Agosto Giove dal 14. di Giugno fino al 7. Ottobre Marte dal 17. di Aprile, fino al 22. Giugno, Venere dal 9. di Aprile fino al 22. di Maggio, Mercurio dal 3. di Febbraio, fino al 24. dello stesso. E dopo dal primo di Giugno, fino al 24. dello stesso, e dal 25. di Settembre, fino al 16. di Ottobre, Saturno in Capricorno, Giove in Acquario, Marte in Scorpione, Venere nei Pesci, Mercurio per un mese in Capricorno, Acquario, e Pesci, la luna in Acquario la testa del Dragone in bilancia: la coda al suo segno opposto seguendo una congiunzione di Giove a Mercurio con un aspetto di quadratura di Marte a Mercurio, e la testa del Dragone sarà con una congiunzione del Sole a Giove, l’anno sarà pacifico senza eclisse, e non del tutto, e sarà l’inizio comprendente ciò che durerà…”

Ora si può notare come la elencata sequenza di pianeti Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio rispecchia la sequenza esatta di come sono incolonnati nelle Effemeridi del libro in questione, ossia dopo Sole e Luna ci sono nell’ordine Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio e Testa del Dragone, quest’ultimo corrispondente al più moderno termine di Nodo Lunare Nord. La Coda del dragone qui descritta è invece l’antico termine equivalente all’attuale Nodo Lunare Sud. Questo suggerisce una ricerca delle posizioni elencate nelle Effemeridi, ma avendo quest’ultime un’estensione temporale immensa, senza un indizio di dove cercare sarebbe un’impresa immane. Fortunatamente Nostradamus

ci aiuta, come sempre, e lo fa ancora nella Lettera a Enrico II:


“…la maggior parte delle quartine profetiche sono talmente intricate, che non si riuscirebbe a darne traccia né modo ad alcuno di interpretarle, sperando tuttavia di lasciare per iscritto gli anni, villaggi, città e regioni dove la maggior parte avverrà, anche nell’anno 1585. e nell’anno 1606. cominciando dal tempo presente, che è il 14. di Marzo 1557.”

“…il tutto è stato composto e calcolato in giorni e ore di elezione e ben disposte, e il più correttamente che mi è stato possibile.”

 
Quindi ci viene detto che tutto è “calcolato in giorni e ore di elezione” (elezione… ovvero risultati di un conteggio), e questo ci rimanda ai giorni delle Effemeridi, e alle ore e ai minuti ricavati nella tavola di Leowitz, e che vanno esaminate le Effemeridi degli anni indicati. Ebbene, la “cronologia astrologica” elencata da Nostradamus trova corrispondenza praticamente letterale nel libro di Leowitz, nella seconda pagina che precede le Effemeridi dell’anno 1606. Sono elencati tutti i transiti planetari, con tre piccole variazioni, ovvero Nostradamus scrive quindici Agosto al posto di 25 agosto, poi 22 giugno e qui invece sta scritto 23 giugno, e scrive 24 febbraio e qui si trova invece 27. Sapendo che Nostradamus non commette errori casuali, queste piccole incongruenze andrebbero indagate. Da notare che Nostradamus dice che “…Saturno ritornerà…” e che nella pagina in questione sta scritto Saturno retrogrado:

Testo che precede le Effemeridi del 1606 (nota 1)
 
Inoltre subito prima dell’elenco dei transiti planetari Nostradamus dice che “… l’anno sarà pacifico e senza eclisse, e non del tutto…”, e sempre nella pagina precedente le Effemeridi del 1606, sopra l’elenco dei transiti planetari, sembra esserci scritta la stessa cosa:

                                                   Testo che precede le Effemeridi del 1606 (nota 1)

I simboli astronomici rappresentati da sinistra a destra in ogni prima riga delle tabelle delle Effemeridi di Leowitz sono: Sole, Luna, Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio e Testa del Dragone (ovvero Nodo Lunare Nord). Nella terza riga di ogni tabella, nelle colonne sotto la scritta “Longit.”, si trova il segno zodiacale nel quale il relativo corpo celeste si trova a transitare. 
Detto questo, sempre nella elencazione di queste posizioni astronomiche, Nostradamus elenca la posizione dei pianeti nello zodiaco: Saturno in Capricorno, Giove in Acquario, Marte in scorpione, Venere in Pesci, Mercurio un mese in Capricorno, Acquario e Pesci, Luna in Acquario, Testa del Dragone in Bilancia.
Esaminando le Effemeridi del 1606, si può vedere come nella tabella di gennaio si trovi l’esatta corrispondenza dei segni zodiacali con i pianeti, come disposti da Nostradamus. Per Mercurio inoltre, nel mese di gennaio, oltre al simbolo principale del Capricorno, si trovano nello stesso mese i simboli dell’Acquario (casella del 2 gennaio) e Pesci (casella del 21 gennaio).

Poi Nostradamus prosegue “la coda al suo segno opposto seguendo una congiunzione di Giove a Mercurio con un aspetto di quadratura di Marte a Mercurio”, che trovano esatto riscontro sempre nella tabella delle Effemeridi, nella colonna “Solis et Planetorum” del 3-4 gennaio 1606. E ancora “e la testa del Dragone sarà con una congiunzione del Sole a Giove”, che si trovano sempre qui, nella casella del 18 gennaio.


Il rimando al 18 gennaio è un indizio: significa infatti che leggendo la data come gennaio 18, numericamente si tramuta in 1 18, ossia quartina 1.18 (serie "Phocen"), da cui iniziare il riordino, come indicato poco dopo dove Nostradamus dice “…e sarà l’inizio comprendente ciò che durerà…”, ovvero partendo da qui si comprenderà il metodo di riordino.

Qui in seguito è riportata la ricostruzione sintetica della tabella delle Effemeridi del gennaio 1606, con evidenziate le corrispondenze con la descrizione fornita da Nostradamus:

 
Legenda dei simboli

Nella prima parte del testo ci sono riferimenti a posizioni planetarie:

“Saturno che ritornerà dal sette del mese di Aprile, fino al quindici di Agosto Giove dal 14. di Giugno fino al 7. Ottobre Marte dal 17. Di Aprile, fino al 22. Giugno, Venere dal 9. di Aprile fino al 22. di Maggio, Mercurio dal 3. di Febbraio, fino al 24. dello stesso. E dopo dal primo di Giugno, fino al 24. dello stesso, e dal 25. di Settembre, fino al 16. di Ottobre”

Esse riguardano tutte fasi di moto retrogrado dei vari pianeti.

Infatti si inizia dicendo che Saturno “ritornerà” , ovvero è in moto retrogrado dal sette di Aprile al quindici di Agosto, quindi mantenendo il filo del discorso “ritornerà” Giove dal 14 Giugno al 7 Ottobre, poi “ritornerà” Marte dal 17 Aprile al 22 Giugno, quindi “ritornerà” Venere dal 9 Aprile al 22 Maggio, infine “ritornerà” Mercurio dal 3 al 24 Febbraio, e sempre Mercurio “ritornerà” dal primo al 24 Giugno e dal 25 Settembre al 16 Ottobre.

Questi moti trovano esatta collocazione nelle relative date delle Effemeridi dell’anno 1606, che propongo sintetizzate nella prossima tabella, nella quale i quadretti rossi indicano le date indicate da Nostradamus in discrepanza con quelle esatte proposte da Leowitz:
 
 
 
Riassumendo tutto questo discorso, si può affermare che Nostradamus ci ha indirizzato alla tabella delle Effemeridi del mese di gennaio dell’anno 1606, permettendoci di arrivare qui con la sua descrizione dei moti celesti, praticamente identici a quelli pubblicati sul libro di Leowitz. È ragionevole pensare che Nostradamus ci ha guidati proprio a questo libro, e a queste specifiche Effemeridi, in funzione della decodifica e del riordino delle sue quartine.

Chi volesse visionare le tabelle originali del libro di Leowitz può farlo seguendo i link delle fonti indicati a fondo pagina (note 2, 3, 4, 5).

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AGGIORNAMENTO  23/09/2021

Recentemente, navigando sul web, mi sono casualmente imbattuto in un documento scritto in cirillico  nel quale vi è illustrato quanto da me descritto in questa pagina, riguardante le congruenze tra quanto scritto da Nostradamus e le Effemeridi di Leowitz.

Tale studio è stato pubblicato molti anni fa dallo studioso canadese Pierre Brind'Amour (1941-1995), 
al quale devo perciò riconoscere di avermi preceduto.

Ne traggo insegnamento, e devo perciò affermare che la mia è una riscoperta frutto del mio genuino impegno nello studio di Nostradamus, avvenuta in modo casuale e indipendente, in quanto non ero a conoscenza dell’esistenza di studi precedenti effettuati da questa persona.

In seguito sono indicati i link necessari per trovare il documento in questione, scritto in cirillico:

Sito internet: www.nostradam.ru
Documento: Leowitz.doc (live.com)
Biografia: Pierre Brind'Amour — Wikipédia (wikipedia.org)

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Riferimenti online:

Codice Nostradamus, di Natale Lanza:

Primo link al libro di Cyprian Leowitz:

Leowitz, Cyprian: Ephemeridum novum atque insigne opus ab anno domini 1556 us[que] in 1606 accuratissime supputatum: cui praeter alia omnia in caeteris editionibus addi [...] : I. Eclipsium typi elegantissimi ; II. Expedita ratio constituendi coelestis thematis ... ; III. Brevis ratio geneses Iudicandi ... ; IIII. Loca stellarum [...]. Augustae Vindelicorum [Augsburg] : excudebat Philippus Ulhardus, 1557. ETH-Bibliothek Zürich, Rar 9636 GF, https://doi.org/10.3931/e-rara-2110 / Public Domain Mark

(1) pagina 1176 del Pdf del libro, reperibile sul sito indicato nel primo link.
(2) pagina 1177 del Pdf del libro, reperibile sul sito indicato nel primo link.
(3) pagina 1178 del Pdf del libro, reperibile sul sito indicato nel primo link.
(4) pagina 1170 del Pdf del libro, reperibile sul sito indicato nel secondo link.
(5) pagine mesi febbraio, aprile, maggio, giugno, agosto, settembre, ottobre delle Effemeridi dell’anno
     1606, presenti nel Pdf del libro, reperibile sul sito indicato nel primo link 
MV 04/10/2022 



2 commenti:

  1. Ti ringrazio per l'attenzione che mi hai riservato. Ho dato un'occhiata a tutto il sito, trovandovi riflessioni veramente originali ed interessanti. In particolare, sono stato colpito dalle osservazioni su "Phocen" e dai riferimenti allo specifico anno 1606 delle effemeridi di Leowitz. Anche il resto naturalmente è notevole ma, visti nell'ottica dei miei studi, quei due mi sembrano davvero come dei tasselli che si incastrano perfettamente anche nel mio mosaico. Domani metterò un link a questo blog, consapevole di aver trovato finalmente un compagno di viaggio che sappia guardare a Nostradamus con rigore matematico e con spirito di ricerca, piuttosto che con quelle improvvisazioni alle quali abbiamo assistito per 500 anni. Mi sento meno solo. I miei più affettuosi complimenti.

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    1. Ti ringrazio per il commento. Ti ho risposto più dettagliatamente sul tuo blog. Grazie.

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