Giorni e ore di elezione

Leowitz, nell’esposizione che nel suo libro fa della tavola, descrive i due numeri presenti in ogni singola casella con il termine Dividendo per il numero a sinistra, e col termine Divisore per il numero a destra.

Questi valori (Dividendo e Divisore) sono risultanti da un calcolo di confronto tra valori ricavati dalle tavole delle Effemeridi: la descrizione di tale calcolo la si può trovare alla pagina “La tavola di Leowitz” di questo stesso blog.

Tali numeri rappresentano a sinistra le ore in formato sessagesimale, e a destra i giorni sessagesimali equivalenti. Questi valori sono i “giorni e ore di elezione” nominati da Nostradamus, nella lettera a Enrico II:

“…il tutto è stato composto e calcolato in giorni e ore di elezione e ben disposte, e il più correttamente che mi è stato possibile.”

Nell’esempio che segue illustro come ricavare “giorni e ore di elezione” dalla tavola di Leowitz, utilizzando come esempio i valori della cella 1 58 (G m): 7080 e 295

essi sono equivalenti, in quanto 7080 (ore) / 24 (ore giornaliere) = 295 (giorni)

7080 / 24 = 295 giorni 

adesso vediamo quanti giorni decimali equivalgono a 295 giorni, dividendo quest’ultime per le 24 ore giornaliere:

295 / 24 = 12,29 giorni 

che, effettuata la dovuta conversione, corrispondono a 12 giorni e 7 ore.

Eseguiamo infine la conversione da sessagesimale a decimale delle corrispondenti coordinate sulla tavola:

1° 58’ = 1,97 ore 

La tabella seguente riassume tutto quanto è stato appena illustrato:          

    
L’individuazione dell’esistenza dei “giorni e ore di elezione” nella tavola conferma che Nostradamus ha usato la tavola di Leowitz come contenitore delle sue quartine, disposte secondo un calcolo ben definito: l’identificazione di tale metodologia permetterà il riordino originale di tutte le quartine.

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Calcolatore gradi online:
https://www.avvocatoandreani.it/servizi/conversione-ore-minuti-in-centesimi.php#Res

MV 01/03/2021